Pubblicato :
04/05/2022 12:08:12
Categorie :
Presentazione Vini
Attilio Mionetto ci presenta questo tipico vino bianco veneto che affonda le sue origini nella tradizionale fermentazione in bottiglia, che un tempo si faceva comunemente a Valdobbiadene, prima dell’introduzione delle autoclavi col metodo Martinotti.
La cuvée che unisce vitigni che originariamente popolavano i filari del Prosecco (in particolare Verdiso, Bianchetta e Perera) ad altri vitigni a bacca bianca che danno una buona acidità, è ideale per consentire sempre la riuscita di questo ottimo vino bianco veneto col fondo.
Attilio Mionetto lo ha battezzato “Nuvola di Fiori” ispirandosi all’effetto visivo che si forma qualora, alla fine della decantazione, si versi in caraffa anche la parte di fondo con i lieviti.
Unendo il fondo al resto di questo vino bianco, dopo la decantazione, si otterrà un vino torbido e “rustico arricchito da sentori di lieviti più marcati; al contrario, separandolo, si apprezzerà un vino frizzante, brillante, dalle delicatissime fragranze che ricordano in tutto e per tutto il tradizionale Prosecco dei contadini di Valdobbiadene.
Il Nuvola di fiori Colderove rappresenta il vino schietto, sincero, rustico dell’antica tradizione contadina di Valdobbiadene.
Vino sur lie che veniva imbottigliato in primavera e che, spontaneamente, dopo alcuni mesi, sviluppava una morbidissima presa di spuma formando il caratteristico fondo della fermentazione naturale in bottiglia, ricco di fragranze diverse secondo le stagioni in cui veniva stappato.
Un vino unico e magnifico sempre sorprendente.
Il vino frizzante con fondo Nuvola di fiori si afferma come il prodotto più rappresentativo della filosofia “bere spago” che è alla base del modo di concepire il vino di Colderove: un vino al quale bisogna riconoscere la peculiarità, più di ogni altro, di predisporre la gente allo stare insieme in allegria per bere ancora un altro invitante bicchiere.
Still life Nuvola di fiori
Foto del Nuvola di fiori con caraffa
Vorremmo spendere due parole per raccontarti come piace gustare questo vino alla gente di Colderove.
Ti consigliamo di offrire ai tuoi amici Nuvola di Fiori intorno ai 6/8 gradi per esaltare la freschezza di questo piccolo capolavoro.
Nuvola di Fiori è un vino con il fondo, che rifermenta in bottiglia. Una tecnica antica che si usava prima del metodo Martinotti Charmat. Questo vuol dire che la bottiglia contiene i lieviti che permettono la rifermentazione.
Alcuni di noi preferiscono caraffare delicatamente il vino prima di berlo, con mano ferma, per fare in modo che i lieviti rimangano sul fondo della bottiglia ottenendo così un vino limpido, delicato e fruttato.
Altri di noi amano i sapori e i profumi rustici dei lieviti e capovolgono un paio di volte la bottiglia agitandola prima della stappatura per poi caraffarlo e creare quella "Nuvola di Fiori" creata dai lieviti che ha dato origine al nome.
Nuvola di Fiori è un vino eclettico: puoi decidere come, quando e con cosa berlo con piacere e semplicità. Ottimo come aperitivo, con un tagliere di salumi, è un perfetto tutto pasto che accompagna naturalmente piatti di pesce o carni bianche. A noi piace sorseggiarlo gustando un buon spiedo di Valdobbiadene.
Esiste una tradizione della nostra cucina che prevede di utilizzare l'eventuale fondo del vino con i lieviti come insaporitore di arrosti o come base di risotto al Nuvola di Fiori.
Ti consigliamo di provare!
In alto i calici ...
Attilio Mionetto & Stefano Cadamuro
Nuovo catalogo
Sfoglia oraSoddisfatti o rimborsati
Scopri di piùColderove per il sociale
Scopri di piùRicevi sconti, promozioni e novità
Clicca quiIscriviti alla newsletter
Clicca quiEntra anche tu nel mondo Colderove
Scopri i privilegiNuovo catalogo
Sfoglia oraSoddisfatti o rimborsati
Scopri di piùColderove per il sociale
Scopri di piùRicevi sconti, promozioni e novità
Clicca quiIscriviti alla newsletter
Clicca quiEntra anche tu nel mondo Colderove
Scopri i privilegi